«Stabilisco che domenica 29 dicembre 2024, in tutte le cattedrali, i Vescovi diocesani celebrino la Santa Eucaristia come solenne apertura dell’Anno giubilare». Così scrive papa Francesco nella “Spes non confudit” (“La speranza non delude”), la Bolla con la quale il pontefice ha indetto il «Giubileo ordinario dell’Anno 2025». Il rito previsto nelle Chiese particolari è successivo alla solenne apertura della Porta Santa di San Pietro, che il Papa varcherà il prossimo 24 dicembre alle 19.00, nella Vigilia del Natale.
«Sarà l’inizio del grande Giubileo della Speranza che ci vedrà pellegrini a Roma dal 18 al 21 settembre 2025 – ricorda il delegato don Cesare Bianchi –. Invitiamo tutti i parroci a segnalare all’Ufficio diocesano pellegrinaggi il numero dei pellegrini che hanno manifestato la volontà di partecipare».
Il numero di telefono è: 031.3312232;
la mail è: segretariatopellegrinaggidiocesano@diocesidicomo.it.
Si tratta di una prima verifica, indispensabile per capire come organizzare l’accoglienza a Roma presso gli istituti religiosi. Un secondo passaggio avverrà a fine marzo. «Sebbene manchino diversi mesi al pellegrinaggio diocesano – osserva don Cesare –, le strutture di accoglienza a Roma sollecitano le adesioni per riservare le camere a disposizione. Per questo è importante raccogliere le adesioni quanto prima».
L’APERTURA DEL 29 DICEMBRE IN DIOCESI DI COMO
Accogliendo le parole del Santo Padre, il Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, nelle Indicazioni pastorali per un anno di grazia ha annunciato che il Giubileo, nella nostra Chiesa locale, «si aprirà domenica 29 dicembre, alle ore 15.00, a Como. Siamo tutti convocati e attesi». Un gesto di comunione universale con le Diocesi del mondo intero.
LE MODALITÀ DELLA CELEBRAZIONE
Per quanto riguarda lo svolgimento della celebrazione del 29 dicembre, è sempre papa Francesco, nella Bolla di indizione, a disporre che vi sia «il pellegrinaggio da una chiesa, per la collectio (ovvero il radunarsi dei fedeli – ndr), verso la cattedrale». Un gesto che è «il segno del cammino di speranza che, illuminato dalla Parola di Dio, accomuna i credenti». A Como la chiesa della collectio sarà la Basilica di San Fedele: da qui i fedeli si recheranno processionalmente in Cattedrale, secondo le modalità che qui riportiamo.
La Basilica di San Fedele sarà aperta alle ore 13.50.
I fedeli sono invitati a radunarsi in San Fedele dalle ore 14.00.
Qui, alle 15.00, con la presidenza del cardinale Oscar Cantoni, si celebrerà il rito iniziale con il solenne annuncio del Giubileo e il suono del jobel. In processione, i fedeli, guidati dal Vescovo e dai concelebranti, raggiungeranno la Cattedrale.
Indicativamente l’arrivo in piazza Duomo è previsto per le 15.45. Dopo un tempo di preghiera, tutti entreranno in Cattedrale dal portale principale e il cardinale Cantoni presiederà il solenne pontificale.
N.B.: la Cattedrale sarà chiusa dalle ore 13.00, pertanto sarà possibile accedere solo dopo l’arrivo della processione.
«I fedeli della Diocesi, accompagnati dai loro sacerdoti, sono invitati a partecipare – è la raccomandazione del Delegato per il Giubileo, don Cesare Bianchi –. La celebrazione di apertura vuole essere un significativo segno di comunione con tutta la Chiesa, per annunciare un Anno santo caratterizzato dalla speranza che non tramonta, quella di Dio. Il Giubileo sarà inoltre un momento particolare di grazia che permette alla comunità cristiana di annunciare il grande perdono offerto dall’indulgenza giubilare. Il Giubileo – conclude don Bianchi – si apre alla luce dell’incontro con la “Speranza che non delude” perché offre la certezza della vicinanza e presenza del Signore».
PER UNA PARTECIPAZIONE SIGNIFICATIVA
Tutti sono, dunque, invitati a celebrare l’inizio del Giubileo in Diocesi. «Si abbia cura che ogni Vicariato partecipi con una rappresentanza significativa di clero e di fedeli – sottolinea monsignor Simone Piani, responsabile dell’Ufficio diocesano per la Liturgia –. In modo particolare, a motivo della vicinanza geografica si invitano a partecipare numerosi i presbiteri, diaconi, consacrati e fedeli dei vicariati di: Como, Monteolimpino, Rebbio, Lipomo, San Fermo, Olgiate Uggiate, Fino Mornasco, Cermenate, Lomazzo, Cernobbio, Bellagio e Torno. Oltre a quanti interverranno per il loro ufficio, si curi in modo particolare la presenza delle seguenti categorie: Vicari foranei; membri del Collegio dei Consultori; membri del Consiglio Presbiterale; membri del Consiglio Pastorale Diocesano; Consacrati/e: religiosi/e; Ordo Virginum; Ordo Viduarum; moderatori e membri dei Consigli Pastorali vicariali; membri della CDAL; rappresentanti di Associazioni e movimenti; Ministri straordinari della Comunione; ragazzi e ragazze che vivono l’esperienza del Sicomoro e Betania».
MEZZI DI TRASPORTO E PARCHEGGI
Trattandosi di giornate nelle quali la città di Como è già meta di numerose presenze, si consiglia a chi parteciperà alla celebrazione di non utilizzare la propria automobile, preferendo i mezzi pubblici (autobus o treno).
Per chi decidesse di usare comunque l’auto, i parcheggi consigliati sono: Grandate-Stazione Trenord (con la possibilità di raggiungere il centro città con il treno); Autosilo Valmulini (con la possibilità di raggiungere il centro città con gli autobus di linea, che sono stati potenziati e che offrono anche tariffe scontate in occasione della manifestazione “Natale a Como”: maggiori informazioni su www.asf.it).
Per i fedeli sono a disposizione, gratuitamente e fino a esaurimento posti, anche il parcheggio nei pressi dell’Ospedale Valduce (a raso in via FERRARI, NON in viale Lecco) e del Collegio Gallio (con ingresso davia BARELLI). In questo caso, chi vuole usufruire di questi parcheggi deve segnalarlo alla seguente mail: giubileo2025@diocesidicomo.it. La risposta che verrà inviata come conferma, andrà stampata e avrà il valore di PASS per accedere al parcheggio.
CONCELEBRAZIONE
I sacerdoti che intendono concelebrare sono invitati a dare notizia della loro presenza tramite mail scrivendo a:liturgia@diocesidcomo.it: sul sito liturgia.diocesidicomo.ittutte le ulteriori informazioni pratiche.
CANTORI, MINISTRANTI E MEMBRI DI CONFRATERNITE
È possibile dare il proprio contributo all’animazione della celebrazione svolgendo il proprio servizio di cantori, ministranti, confratelli. Tutte le informazioni sono sul sito liturgia.diocesidicomo.it.
SEGNALAZIONE DI GRUPPI ORGANIZZATI O CON PULLMAN PRIVATO
I gruppi organizzati è bene che segnalino la loro presenza inviando il modulo di iscrizione alla mailliturgia@diocesidicomo.it. Tale segnalazione è obbligatoria per chi giungerà a Como con autobus privato. Info su:liturgia.diocesidicomo.it.
SEGNALAZIONE DI AMMALATI E DISABILI
Si invita anche a segnalare l’eventuale presenza di ammalati e disabili alla mailliturgia@diocesidicomo.it.
UN GRANDE CAMMINO DI SPERANZA
Ricordiamo che, a differenza di quanto stabilito per il Giubileo della Misericordia (2015-1016), le uniche “Porte Sante” saranno quelle delle basiliche papali di Roma (San Pietro, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, San Paolo fuori le Mura). Nelle Chiese particolari, però, sono state indicate alcune “chiese giubilari”. Il nostro Vescovo ne ha indicate quattro:
la basilica Cattedrale in Como,
il Santuario Santissima Trinità Misericordia in Maccio di Villa Guardia (Co),
il Santuario dell’Apparizione della Beata Vergine di Tirano (So),
il santuario della Madonna del Sasso di Caravate (Va).
L’auspicio del cardinale Cantoni è che queste chiese, nell’Anno giubilare, siano «oasi di spiritualità dove ristorare il cammino della fede e abbeverarsi alle sorgenti della speranza, anzitutto accostandosi al Sacramento della Riconciliazione».